La storia dei Medicei Spa, tra le maggiori aziende della gastronomia toscana
di Cosimo Della Rovere e Pietro Cirri
I Medicei Spa è una delle maggiori aziende della gastronomia toscana. Ha sede a Montelupo Fiorentino (Fi) e fu fondata nel 1995 da Paoletti Loris. Dopo la sua morte, avvenuta nel 2018, l’azienda è passata sotto la guida di sua moglie Paola De Angeli che abbiamo intervistato.Â
È stata dura portare avanti l’azienda all’inizio?
«È stata molto dura dal punto di vista psicologico. Ero abituata ad avere accanto mio marito per qualsiasi confronto o consiglio e improvvisamente mi sono ritrovata sola. Non nascondo che all’inizio mi sono sentita disorientata. Ma basta avere chiaro l’obiettivo e il mio era il bene dell’azienda e di tutte le persone che ci lavorano (attualmente sono più di 70). In questo modo la forza arriva da sola!».
Come si sono evolute azienda e vendite in questo periodo?
«Direi piuttosto bene. Tanto per dare un numero significativo, nel triennio 2022 – 2024 il fatturato è cresciuto del 19,50%, questo grazie alla diversificazione dei segmenti produttivi. In questi anni abbiamo acquisito nuove aziende per ampliare la gamma dei prodotti. Fino al 2020, I Medicei produceva solo piatti pronti, ma in questi anni abbiamo acquisito nuove realtà e adesso produciamo anche salse e pasta fresca».
Come è stato il periodo Covid per l’azienda?
«Sicuramente non è stato un momento florido, come per la maggior parte delle aziende in Italia e nel mondo. In quel periodo si era fermata quasi totalmente la vendita dei piatti pronti: le persone che stanno in casa tutto il giorno non hanno bisogno di cibi già cucinati. È cresciuto però il comparto salse e pasta fresca e grazie alla diversificazione dei prodotti siamo riusciti ad affrontare un periodo drammatico come quello».
La sua famiglia si è integrata nell’azienda? Se sì che ruolo ricoprono i vari componenti?
«La mia famiglia sono i miei tre figli! Gabriele è in azienda da un paio di anni. Da circa un anno fa parte del Consiglio di amministrazione e a lui sto affidando la gestione finanziaria. Francesco si affaccerà a breve dato che sta finendo il suo percorso universitario. Ilaria, la figlia più grande, non è in azienda, ha scelto la strada della ricerca scientifica.
C’è un’altra persona per me molto importante che si sta affacciando in questo momento alla realtà aziendale, ed è mio nipote Lapo. A lui sto affidando il ruolo di controllo di gestione, vista la sua formazione in questo settore. Voglio menzionare anche il mio staff, che è molto qualificato».
Progetti futuri?
«Il mio progetto è ampliare i confini di vendita, puntando ai mercati esteri con prodotti surgelati. I prodotti de I Medicei hanno una self-life breve, rendendo impossibile l’export per i lunghi tempi di consegna. Stiamo quindi acquisendo linee di surgelazione per proporre i nostri prodotti in versione gelo, superando il limite della scadenza breve. Siamo già a metà strada nella realizzazione di questo ambizioso obiettivo».
Dopo questa intervista abbiamo conosciuto, anche in modo più personale, una delle principali persone dell’azienda, la quale ha un’idea innovativa per valorizzare i prodotti toscani sui mercati internazionali, aprendo nuove prospettive di crescita.
L’articolo è stato realizzato all’interno del laboratorio “Il giornalismo in classe” al Liceo Russell Newton si Scandicci.